Joyce Andrade

I 5 tipi di farine di grano tenero

Una mia amica mi ha chiamato dicendo che le piace il pane e la pasta e sa che ci sono diverse farine ma non sa quale usare.

La farina è un prodotto che si ricava dalla macinazione dei cereali o di altri prodotti e ne esistono differenti tipi distinguibili innanzitutto per la granulometria (dimensione dei “granelli”)  e per i contenuti nutrizionali: amido, proteine, minerali e fibra alimentare e quindi anche per la diversa qualità nutrizionale. Anche le caratteristiche visive sono diverse, la farina “00” è bianca mentre le altre farine hanno un colore gradualmente più scuro.
Ecco i  cinque tipi di farina di grano tenero, che si differenziano per la quantità di crusca rimasta dopo la macinazione.

 

5 tipi di farine di grano tenero:

-farina tipo “00”: è una farina raffinata, ha uno scarto del 50% (da 100kg di grano di ottengono 50 kg di farina.
-farina tipo “0”: lo scarto è del 28%, significa che rispetto alla farina bianca ha un 22% in più di crusca e germe, le parti più ricche e nutrienti.
-farina tipo “1”: lo scarto scende del 20% , è poco diffusa in commercio.
-farina tipo “2”: scarto del 15% è una farina molto versatile che può sostituire la farina 00 in quasi tutte le ricette.
-farina integrale: ottenuta dal chicco per intero, con una resa del 100%

Io solitamente uso la farina tipo “1” e la farina tipo “2” per fare il pane e dolci fatti in casa.
Ho scoperto che in tante pizzerie stanno usando la farina tipo “1” biologica per fare la pizza. E’ fantastico perché possiamo mangiare una pizza con più fibre, più minerali e sopratutto più digeribile.
La pizza con la farina tipo “1” la trovate anche alla Pizzeria “inVito” a Marostica.
E voi che farina usate per fare la pizza?

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