Ciao mondo green.. si riparte dopo tanto tempo lontana dal mio blog. In questo periodo ho sperimentato nuove cose che pubblicherò nelle mie prossime ricette. Ho deciso di creare oggi una ricetta mista cruda e cotta già che sto scoprendo che tante verdure che cuciniamo si possono mangiare anche crude.
Ho iniziato ad aumentare il crudo nella mia tavola già che ho sperimentato su me che i cibi crudi mi danno più energia, più lucidità e buon umore. Questa insalata è stato un esperimento per assaggiare le verdure autunnali, e ho scoperto che sono deliziose, dolci e croccanti, questa insalata la possiamo preparare a pranzo o perché no come contorno per la festa di Halloween.
Il condimento è molto importante per dare un valore nutrivo in più al nostro piatto, io ho condito con l’olio di cocco, gommasio e l’acidulato di umeboshi.
Il gommasio è un condimento importante già che il seme di sesamo di per sé è un alimento altamente nutritivo, globale ed equilibrato, a causa non solo di alto contenuto di grassi e di proteine e basso contenuto di carboidrati, ma la qualità assoluta di grassi e proteine in esso contenuti.
L’olio di cocco pressato a freddo è usato da secoli come fonte di cibo vitale per salute e il benessere generale. E’ un olio di alta qualità non idrogenato, non deodorizzato, non decolorato o raffinato in altro modo. Contiene acidi grassi importanti per il sistema immunitario e per un salutare metabolismo che agisce anche contro il processo d’invecchiamento. Proprietà anti-microbiche e anti-fungine. Privo di colesterolo e acidi transgrassi. L’olio di cocco è molto stabile contro l’ossidazione e l’irrancidimento fino a 200°C. Ottimo come ingrediente culinario e come prodotto per la cura del corpo. E l’acidulato di umeboshi, detto anche aceto di umeboshi: si tratta di un condimento molto salato di colore purpureo, che può essere utilizzato al posto dell’aceto, le umeboshi hanno proprietà antipiretiche, astringenti e benefiche per tutto il corpo. Usate per problemi digestivi (nausea, acidità di stomaco, indigestione), raffreddori, febbre, problemi intestinali (dissenteria, colite), aiutano anche la pulizia del fegato e dei reni grazie all’alta concentrazione di sostanze come calcio, ferro e fosforo. Gli effetti benefici di questo frutto derivano principalmente dalla combinazione tra acido citrico e sale, valido aiuto contro la stanchezza, la debolezza e i problemi di circolazione.
Quanto crudo mangio? (70-80 % crudo / 30-20% cotto) D’estate tutto è più facile, in inverno diminuire il crudo ed aumentare il cotto caldo 60-70% crudo / 30-40 % cotto). E’ chiaro che d’estate è più facile trovare le cose fresche e vitali che più ci piacciono e poi stiamo spesso al sole a pelle nuda, per cui assorbiamo energia e vitamina D anche in quel modo e questo vale fino a tutto dicembre, quando si trovano ancora i cachi e la uva, e tutti noi siamo ancora carichi di energia elettromagnetica.
Insalata di zucca raw
Ciao mondo green! 🌱 Dopo una lunga pausa, eccomi di nuovo qui con voi, pronta a condividere le nuove esperienze e scoperte che porterò nelle prossime ricette del mio blog. In questo periodo mi sono dedicata alla sperimentazione e ho deciso di esplorare un equilibrio nuovo tra cibo crudo e cotto.
Ho scoperto che molte delle verdure che abitualmente cuciniamo possono essere gustate anche crude, mantenendo intatti sapore e proprietà nutritive. Da qui è nata questa insalata mista cruda e cotta, un vero esperimento che ha superato ogni aspettativa: dolce, croccante e perfetta per valorizzare gli ortaggi autunnali.
Che sia per un pranzo leggero o come contorno alternativo, questa insalata è ideale anche per una festa speciale come Halloween!
Perché aumentare il crudo?
Aggiungere più cibo crudo nella nostra dieta non è solo una scelta gustosa, ma anche un modo per:
✨ Aumentare i livelli di energia;
✨ Migliorare la lucidità mentale;
✨ Favorire il buon umore.
Nella mia esperienza personale, un equilibrio di 70-80% crudo e 20-30% cotto è perfetto durante i mesi più caldi. In inverno, invece, il rapporto si adatta: 60-70% crudo e 30-40% cotto, per dare spazio a piatti caldi e confortanti.
Insalata di zucca raw
Ingredienti
Procedimento
Lavate e dividete in due la zucca
Tagliate metà della zucca a fettine di pochi millimetri di spessore, disponetela nel vassoio del forno, condite con un filo di olio e cospargete con sale alle erbe. Cuocete a 180°C per circa 10 – 15 minuti
Sbucciate e grattugiate l'altra metà della zucca
Riponete le fettine di zucca su un piatto da portata e decorate con l'insalata, la zucca cruda grattugiata e le olive nere
Condite con olio di cocco, gomasio e l'acidulato di umeboshi
Ingredients
Directions
Lavate e dividete in due la zucca
Tagliate metà della zucca a fettine di pochi millimetri di spessore, disponetela nel vassoio del forno, condite con un filo di olio e cospargete con sale alle erbe. Cuocete a 180°C per circa 10 – 15 minuti
Sbucciate e grattugiate l'altra metà della zucca
Riponete le fettine di zucca su un piatto da portata e decorate con l'insalata, la zucca cruda grattugiata e le olive nere
Condite con olio di cocco, gomasio e l'acidulato di umeboshi
Il valore del condimento: nutrizione e sapore
Un buon condimento non solo esalta il sapore di un piatto, ma aggiunge un valore nutrizionale prezioso. Per questa insalata ho scelto:
• 🥥 Olio di cocco pressato a freddo:
• Fonte di acidi grassi essenziali che rafforzano il sistema immunitario e favoriscono un metabolismo sano.
• Ricco di proprietà anti-microbiche e anti-fungine.
• Perfetto contro l’invecchiamento grazie alla sua stabilità contro l’ossidazione.
• Utilizzabile sia in cucina che per la cura del corpo.
• 🌾 Gommasio:
Un condimento a base di semi di sesamo tostati e sale marino. Ricco di grassi sani e proteine di alta qualità, aiuta a bilanciare il pasto e arricchisce con un tocco nutrizionale naturale.
• 🍋 Acidulato di umeboshi:
Un condimento purpureo dal sapore salato, che può sostituire l’aceto tradizionale. È un valido aiuto per:
• Problemi digestivi (nausea, acidità, indigestione);
• Pulizia di fegato e reni grazie al calcio, ferro e fosforo;
• Combattere stanchezza e problemi di circolazione grazie all’acido citrico e al sale.