l’Avvento
In estate quando i sensi sono rapiti dalla luce e il caldo ci invita a uscire, viaggiare, incontrare nuovi luoghi e persone… anche la nostra coscienza è sognante ed effusa nella bellezza del mondo.
In autunno, man mano che le giornate si accorciano e inizia a far freddo, quando la linfa dalle altezze delle fronde si ritira nelle profondità delle radici e cadono le prime foglie, anche noi entriamo in “noi stessi” percependo con maggiore coscienza la nostra interiorità.
Nel cuore dell’inverno, nelle lunghe e fredde notti stellate, quando il buio avvolge i sensi e la natura è in silenzio, se riusciamo a trovare dei momenti di quiete e ascolto, possiamo percepire, con coscienza desta, la Luce che brilla nell’intimo di noi stessi. Quella Presenza luminosa è noi stessi, l’Io Sono, che dimora nel Centro neutro, nella Cuore pulsante, nella calda Capanna.
Questo Cammino, dall’oscurità alla luce, si percorre giorno dopo giorno, con calma, un passo alla volta, meditando, pregando, andando a camminare in natura, leggendo un buon libro davanti al caminetto… e anche apprendo una finestrella del calendario d’avvento: ogni giorno una nuova storia, ogni giorno una nuova biografia, ogni giorno una luce che si accende e brilla per illuminare anche il nostro cammino.
Buon avvento a tutti… Luca Gastaldello
