Joyce Andrade

Lista delle alghe più comuni commestibili

alghe

LE ALGHE

Le alghe si possono anche definire "verdure di mare" sono le antenate delle attuali piante terrestri.

-Primi esseri viventi in grado di trasformare l’energia del sole nelle sostanze necessarie al funzionamento delle cellule, tramite il processo di fotosintesi, hanno messo a profitto tale innovazione, visto che oggi le coste dei mari di tutto il globo vantano non meno di diecimila specie di alghe diverse!

-Per giunta, la fotosintesi ha consentito di aumentare enormemente il quantitativo d’ossigeno sul pianeta, svolgendo cosi un ruolo di primo piano nella comparsa della vita sulle terre emerse.

-Le alghe rappresentano il prototipo dell’alimento ideale per la salute; vengono utilizzate nell'alimentazione sopratutto per le loro qualità rimineralizzanti. Ve ne sono di vari tipi e ognuna ha delle sue specifiche proprietà

I VARI TIPI DI ALGHE

  • KOMBU
  • NORI
  • WAKAME
  • DULSE
  • HIZIKI
  • AGAR-AGAR -KANTEN

CONSERVAZIONE E COTTURA:

Le alghe sono essiccate quindi possono essere conservate a lungo. Per conservarle bene è consigliabile dopo aver aperto il pacchetto metterle in un barattolo chiuso. Se per caso si inumidiscono si possono far seccare brevemente in forno a bassa temperatura.

Alcune alghe sono abbastanza tenere e si possono mangiare crude, dopo averle tenute un poco a bagno, altre richiedono una breve cottura (a vapore o scottate), mentre altre hanno bisogno di essere cotte più a lungo e si possono saltare o bollire. Una cottura leggera è più adatta per i piatti primaverili ed estivi, poiché crea un’energia dispersiva. Una cottura prolungata crea al contrario un’energia maggiormente concentrata, più adatta ai piatti d’autunno e d’inverno. E’ meglio consumare le alghe in piccole quantità ma regolarmente.

-Kombu:E’ ricca di polisaccaridi e minerali come ferro, calcio, iodio, magnesio, è raccomandata nei casi di sclerosi, nel trattamento delle artriti, nell’iper e ipotensione, negli squilibri ghiandolari, nelle malattie polmonari e cardio vascolari della tiroide, come anche nella prevenzione delle malattie degenerative, ed in generale in tutte le malattie imputabili alla cosiddetta “civiltà” (previene l’assorbimento dello stronzio 90 radioattivo).

Contiene l’acido algimico che non è digeribile ma ha un forte potere legante, quindi agisce come un depurativo naturale dell’intestino, raccogliendo le tossine lungo le pareti del colon e consentendo la loro naturale eliminazione

La Kombu rinforza gli intestini ed una tradizionale preparazione giapponese conosciuta come shio-kombu, è stata usata per secoli come rimedio per la colite. Cotta con dei fagioli o con delle castagne secche serve a renderli morbidi più in fretta, riducendo il tempo di cottura ed esaltandone il sapore (questo sistema di cottura è molto utile per chi soffre di fermentazioni intestinali). Contiene due zuccheri semplici il glucosio e il mammolo, che possono essere importanti per i diabetici, poiché non elevano il tasso di glucosio nel sangue. La kombu è una delle alghe più ricche di iodio, per secoli i cinesi l’hanno usata per curare il gozzo. Contiene inoltre degli aminoacidi che agiscono da leggeri stimolanti delle membrane mucose e del sistema linfatico, è riconosciuta la sua funzione regolatrice dell’alta pressione sanguigna, specialmente negli anziani. E’ anche benefica per le persone sia in soprappeso che in sottopeso, le aiuta a ripristinare il loro peso ottimale.

Cucinate insieme ai legumi, ne riducono il tempo di cottura e li rendono più digeribili. Sono anche deliziose per preparare brodi vegetali.

-Nori:Tra tutte le verdure di mare la nori costituisce una delle fonti più ricche di proteine, contiene vitamina C e B1 in abbondanza ed è particolarmente ricca di vitamina A.

Ha il potere di ridurre il tasso di colesterolo nel sangue, contribuisce ad eliminare i depositi di grassi.
La nori è particolarmente salutare per coloro che in passato hanno fatto un consumo troppo abbondante di latticini e zuccheri.
Facilita la digestione e la chiarezza di pensiero, aiuta ad assimilare le proteine e viene spesso servita in combinazione con cibi fritti.

Passare velocemente sulla fiamma, in modo che si tostino leggermente, poi tagliare a strisce o sbriciolare: usare come condimento su tutti in piatti di cereali o verdure.
Oppure usare per preparare involtini di cereali o verdure (sushi)

-Wakame:è ricca di calcio e contiene grandi quantità di vitamina B e C. Come la Kombu ha la proprietà di ammorbidire le fibre di altri alimenti con cui viene cotta.
Sono apprezzate le sue proprietà disintossicanti (anche da scorie radioattive e metalli pesanti).
E’ ricca di magnesio e ferro e viene usata nelle diete per ipertesi e cardiopatici, è considerata l’alga più utile per pelle, capelli e unghie.

Cuocerle insieme a verdure per preparare zuppe, dopo averle lasciate in ammollo 10 minuti. Sono anche eccellenti crude, tagliate a pezzettini ed aggiunte ad insalate.

Dulse:tra tutte le alghe la dulse è la più ricca di ferro, è quindi adatta alle persone anemiche, in convalescenza e alle donne in gravidanza.
Contiene anche in abbondanza potassio, magnesio, fosforo. La sua ricchezza in iodio la rende idonea per stimolare la funzionalità della tiroide, è indicata anche per problemi gastrici e intestinali.
Dopo la nori, la dulse, tra tutte le alghe comunemente usate, è quella con il più alto contenuto proteico.

Usare in cottura con zuppe, oppure crude, dopo averle lasciate in ammollo pochi minuti, in aggiunta ad insalate.

-Hiziki:è molto ricca di calcio (+ di 10 volte rispetto a una stessa quantità di latte). Contiene i minerali più importanti, oltre agli oligo elementi che hanno la funzione di tonificare il corpo e purificare il sangue, mantenendo costante il livello degli zuccheri.
E’ considerata l’alga di rigenerazione per eccellenza, è cicatrizzante, rinforza, facilita l’abbassamento del tasso di colesterolo, previene le carie dei denti, limita i capelli bianchi, è raccomandata alle donne incinte, e in piccole quantità ai bambini.

Mettere a bagno mezz'ora e cuocere 20 minuti con acqua e shoyu, da sole o con verdure tagliate sottili.

-Arame:come nelle Kombu e nelle Hiziki, l’equilibrio dei minerali contenuti nelle arame può controbilanciare e ridurre l’alta pressione sanguigna.
Queste alghe sono sempre servite come rimedio naturale popolare per curare i disturbi degli organi riproduttivi femminili e stimolare l’energia sessuale.
Sono particolarmente ricche di iodio e calcio.

Hanno un sapore delicato, e richiedono una cottura molto breve (mettere a bagno 10 minuti e cuocerle per altri 10 minuti con acqua e tamari), per essere usate come contorno, in insalate, ecc.

-Agar-Agar o katen: l'agar-agar (noto anche come agar, più noto ai giapponesi col nome di kanten寒天) è un polisaccaride usato come gelificante naturale e ricavato da alghe rosse appartenenti a diversi generi.

Queste alghe sono sempre servite come rimedio naturale popolare per curare i disturbi degli organi riproduttivi femminili e stimolare l’energia sessuale.

Sono particolarmente ricche di iodio e calcio.

Agar-agar o Kanten: alghe per budini e gelatine, si trovano sia sotto forma di barre che di fiocchi o fili. Si sciolgono in pochi minuti di cottura e, raffreddandosi, gelificano.

 

1 commento su “Lista delle alghe più comuni commestibili”

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