Joyce Andrade

Erbacce o erbe commestibili?

Ciao mondo green, ieri ho partecipato ad un corso di erbe spontanee che mi ha dato tante informazioni utili e le voglio condividere con voi.

erbe di campo-14

Ma queste erbacce a cui tanti non danno importanza , sono davvero inutili o sono utili per la nostra alimentazione?

Le erbe spontanee non sono solo nemici da eliminare: quelle che volgarmente chiamiamo erbacce possono essere in realtà alleati della nostra cucina. Ecco il mio elenco di piante infestanti, commestibili e benefiche!

Il dente di leone o tarassaco (Taraxacum officinale): o conoscerete tutti!! È una delle specie di erbacce più conosciute e più diffuse: si trova infatti in tutti i campi, nei prati, sui cigli delle strade, presente un po’ ovunque, dal piano fino ai monti. 

C’è chi lo chiama soffione, chi “piscia a letto”, ma comunque lo si chiami  è un ottimo alleato: del tarassaco si possono utilizzare tute le sue parti: dalle foglie, ai fiori, ai boccioli, ai ricettacoli fino alle radici. Ogni sua parte è commestibile e gustosa. 

Le foglie più tenere, raccolte prima della fioritura, possono essere consumate crude in insalate miste oppure possono essere lessate e condite con olio e aceto, o si possono anche conservare in vaso sott’aceto o sott’olio, ancora in boccio o sfioriti i fiori, possono essere scottati con acqua ed aceto e consumati conditi in vario modo. Possono essere conservati sott’aceto o sott’olio oppure facendo una mousse per decorare delle simpatiche tartine.

erbe di campo-12

 

Carota selvatica (Daucus carota): E’ molto comune soprattutto in luoghi pietrosi ed spesso presente in grandi distese; fiorisce in estate. Si mangia sia la radice a fittone che le foglie, sia crude in insalata che aggiunte a zuppe o minestre. E’ bene quindi se si sceglie di raccoglierne le radici lasciare sempre qualche piantina nella zona conservandone così la sua presenza sul territorio.

erbe di campo-4

La Piantaggine (di piantaggine-Plantago): Diffusissima ai bordi dei sentieri, nei prati di montagna e nelle zone incolte; è ottima mangiata cotta in associazione ad altre erbe o usando le sue foglie più giovani crude raccogliendo le rosette più tenere da fare in insalata oppure in farinate o frittate. Essendo una perenne è possibile raccoglierla tutto l’anno e data la sua diffusione non c’è timore di raccoglierne in quantità tale da comprometterne la sopravvivenza.

erbe di campo-7

La malva (Malva sylvestris): La malva selvatica è molto comune, utilizzata soprattutto per le vie respiratorie e le mucose, fiorisce in primavera ed autunno; si mangiano le foglie cotte aggiunte insieme ad altre erbe in zuppe oppure i fiori e le foglie giovani crude in insalata.

erbe di campo

Cicerbita; crespino comune (sonchus oleraceus):  Contiene berberina, acido citrico acido malico. Ebbe grande fama in erboristeria, oggi è quasi dimenticata, fu usata come astringente e antiscorbutica. La pianta cruda è ritenuta utile nei periodi di allattamento. Il crespino è ottimo mangiato sia crudo che lesso insieme alle altre erbe di campo; per consumarlo crudo si consiglia di usare la parte apicale, in quanto le foglie sono più tenere e adatte ad un ottima insalata. 

erbe di campo-5

Rosa canina: La rosa canina è una specie spontanea appartenente alla famiglia delle Rosaceae. Grazie alle sue proprietà antinfiammatoria evitaminizzante, è molto utile nella cura di congiuntivite e asma, ma anche per l’assorbimento di calcio e ferro

erbe di campo-16erbe di campo-1

La raccolta di erbe spontanee commestibili poi ci permette di riappropiarci del valore della natura ricordandoci che le coltivazioni sono arrivate soltanto dopo e che una volta, tanto tempo fa i nostri antenati raccoglievano quel che il territorio nel quale vivevano dava loro senza necessità di coltivare acri e acri monocoltura, evitando così di intaccare la biodiversità tanto importante per ogni specie su questo pianeta.

erbe di campo-2

grazie Anna Tonello per i tuoi racconti e le tue ricette magiche!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *