Ciao mondo green, oggi vi propongo una ricetta saporita per le occasione speciale.
Cosa è il seitan? Il seitan è un alimento altamente proteico ricavato dal glutine del grano tenero o da altri cereali, un vero e proprio concentrato alternativo alle tradizionali fonti proteiche di origine animale. Secondo la ricetta tradizionale, il seitan si ottiene estraendo il glutine dalla farina di frumento; successivamente lo si impasta e lo si lessa in acqua insaporita con salsa di soia, alga kombu e altri aromi. Di aspetto simile alla carne, il suo sapore è invece più delicato e la sua consistenza più morbida, anche se spesso quest’ultima varia da un tipo di seitan all’altro.
Seitan: dove si trova e quante volte è bene mangiarlo? È bene consumare il seitan una volta al mese, massimo due. Questo perché è una proteina particolarmente aggressiva nei confronti dell’intestino a causa della “colla” che produce: colla che ostacola l’assorbimento dei nutrienti e che contribuisce ad intossicare il nostro l’organismo. In commercio si può trovare il seitan fresco, al naturale, oppure alla piastra, a cubetti, affettato e affumicato. È possibile trovarlo anche sottoforma di würstel o di salsiccia. Il seitan si compra nei negozi biologici, ma ormai è diffuso anche nei supermercati.


Spezzatino di Seitan alla cannella
Ciao mondo green, oggi vi propongo una ricetta saporita per le occasione speciale.
Cosa è il seitan? Il seitan è un alimento altamente proteico ricavato dal glutine del grano tenero o da altri cereali, un vero e proprio concentrato alternativo alle tradizionali fonti proteiche di origine animale.
Secondo la ricetta tradizionale, il seitan si ottiene estraendo il glutine dalla farina di frumento; successivamente lo si impasta e lo si lessa in acqua insaporita con salsa di soia, alga kombu e altri aromi. Di aspetto simile alla carne, il suo sapore è invece più delicato e la sua consistenza più morbida, anche se spesso quest’ultima varia da un tipo di seitan all’altro.


Seitan: dove si trova e quante volte è bene mangiarlo?
È bene consumare il seitan una volta al mese, massimo due.
Questo perché è una proteina particolarmente aggressiva nei confronti dell’intestino a causa della “colla” che produce: colla che ostacola l’assorbimento dei nutrienti e che contribuisce ad intossicare il nostro l’organismo. In commercio si può trovare il seitan fresco, al naturale, oppure alla piastra, a cubetti, affettato e affumicato. È possibile trovarlo anche sottoforma di würstel o di salsiccia. Il seitan si compra nei negozi biologici, ma ormai è diffuso anche nei supermercati.
Spezzatino di seitan
Ingredienti
400 g di seitan alla piastra
farino tipo 0 q.b.
2 cipolle rosse tagliate a mezzaluna
½ cucchiaino di cannella
1 manciata di uvetta
2 chiodi di garofano
3 foglie di alloro
½ bicchiere di vino rosso
1 cucchiaino di aceto di mele
olio extra vergine di oliva q.b.
Procedimento
1
Tagliare il seitan a pezzi grossolani, infarinarlo e cuocerlo in una padella spennellata d'olio finche dorato
2
A parte saltare le cipolle con un po' di sale, l'alloro, le uvette e i chiodi i garofano finché dorate. Versare il vino rosso e lasciare sfumare
3
Aggiungere il seitan e la cannella e saltare per ancora un minuto. Aggiungere infine l'aceto di mele
Ingredients
400 g di seitan alla piastra
farino tipo 0 q.b.
2 cipolle rosse tagliate a mezzaluna
½ cucchiaino di cannella
1 manciata di uvetta
2 chiodi di garofano
3 foglie di alloro
½ bicchiere di vino rosso
1 cucchiaino di aceto di mele
olio extra vergine di oliva q.b.
Directions
1
Tagliare il seitan a pezzi grossolani, infarinarlo e cuocerlo in una padella spennellata d'olio finche dorato
2
A parte saltare le cipolle con un po' di sale, l'alloro, le uvette e i chiodi i garofano finché dorate. Versare il vino rosso e lasciare sfumare
3
Aggiungere il seitan e la cannella e saltare per ancora un minuto. Aggiungere infine l'aceto di mele