Il coraggio di esserci
Anche se il cammino è incerto, continuo a camminare.
Anche se ho paura, scelgo di fidarmi.
Perché il vero coraggio non è l’assenza di paura, ma la forza di scegliere l’amore, ogni giorno.
È scegliere la mia autenticità, anche quando fa male.
È scegliere la mia verità, anche se trema.
È onorare ciò che sento, anche se il mondo mi dice di nasconderlo.
È stare qui, ora, intera, presente.
Questo è il coraggio più profondo: rispettarmi in ogni emozione, in ogni silenzio, in ogni passo.
E anche rispettare l’altro. Ascoltarmi e ascoltare. Sentirmi e sentire l’altro.
Il coraggio non è durezza né lotta costante.
Il coraggio è camminare con il cuore aperto, anche quando è ferito.
È camminare con i propri sentimenti, senza negarli né mascherarli.
È sapere che posso avere dubbi, paure, confusione… e che comunque merito di andare avanti.
Ho vissuto momenti difficili, di quelli che tolgono il respiro.
Eppure scelgo di fidarmi.
Mi fido di aver fatto del mio meglio, con ciò che avevo, con ciò che sapevo.
Mi fido di essere stata la madre migliore che potevo essere. Non perfetta, ma vera.
Oggi scelgo l’amore.
Scelgo il bene.
Scelgo la pace.
Scelgo di rispettarmi e di rispettare chi mi sta accanto.
Perché questo è il vero coraggio: non quello che brilla, ma quello che sostiene.
Che abbraccia.
Che non si arrende.
Che, ogni giorno, sceglie l’amore.
Come la giungla che mi ha vista crescere, anch’io imparo a fidarmi dei cicli, della terra fertile dell’incertezza, della forza silenziosa di ciò che cresce anche quando non si vede.
Queste foto della mia giungla sono un riflesso di quel cammino interiore.
Ogni albero, ogni ombra, ogni raggio di sole tra le foglie mi ricorda:
la vita continua, anche quando il cammino non è chiaro.
E anch’io continuo.
Con amore. Con presenza. Con coraggio.
